Che barba che noia che noia che barba i cavolini di Bruxelles! proprio non mi piacciono ma piacciono al maritino che ogni tanto me li fa trovare in frigo e mi guarda con aria sorniona e allora vai a cercare una ricetta, magari da rivisitare per non farli al solito cotti e conditi con olio e limone, che barba che....
E allora esperimento riuscito, uniti a un pò di zucca per fare colore.
Quando si acquistano bisogna fare attenzione che abbiano un colore verde brillante, che siano grossi più o meno come una noce, duri e compatti, con le foglie esterne non allargate o ingiallite. Si trovano sul mercato in autunno e in inverno. Per pulirli è bene eliminare le foglie più esterne e metterli a bagno per qualche minuto, in acqua tiepida alla quale sia stato aggiunto del sale grosso, per far precipitare eventuali parassiti contenute al loro interno (ma io non l'ho fatto, speriamo in bene! sob). Bisogna poi praticare un’incisione alla base dei gambi, per far sì che cuociano in modo uniforme (si consumando esclusivamente cotti).
Si fanno bollire in acqua salata, mantenendo il bollore basso per evitare che si rompano. E’ necessario controllare molto bene il tempo di cottura poiché se scotti non sono più molto gradevoli. Nei paesi anglosassoni si accompagnano alle castagne come contorno per il tacchino, ops seitan (fonte internet).
Si fanno bollire in acqua salata, mantenendo il bollore basso per evitare che si rompano. E’ necessario controllare molto bene il tempo di cottura poiché se scotti non sono più molto gradevoli. Nei paesi anglosassoni si accompagnano alle castagne come contorno per il tacchino, ops seitan (fonte internet).
- cavolini di Bruxelles
- zucca a dadini
- 2 C olio di sesamo
- 2 C aceto di umeboshi
- 2 C malto di riso
- sale
- zenzero spremuto
Far saltare i cavolini di Bruxelles e la zucca a dadini in olio di sesamo caldo, salare e far andare 5 minuti. Unire acidulato di umeboshi e malto di riso sciolti in mezzo bicchiere di acqua, versare sulle verdure e far stufare per 20 minuti, alla fine grattugiare un pezzetto di zenzero e spremerlo sulle verdure.
Altra variante possibile: shoyu, peperoncino, zenzero, pepe bianco.
7 commenti:
Anche io non li amo particolarmente e come te ho cercato varianti per riuscire ad ingurgitarli!!
Domani forse riesco a postare la mia variante ;DD
Ottima preparazione, subito copiata, grazie!
Cosa?!!!Non ti piacciono?!!! Ma sono buonissimi!Ottimo modo per prepararli...e grazie per la dritta su come pulirli prima col sale, non lo sapevo e io li ho sempre lavati semplicemente!
Ciao un abbraccio
Ciao! noi invece amiamo i cavolini!! e pure la zucca! questa ricetta fà proprio per noi!!
bacioni
Anche a me non piaciono e per fortuna anche al resto della famiglia, così non devo cucinarli eheheh!
Un bacio e buon fine settimana, qui fa ancora caldo sembra di essere in estate!
Io li adoro incredibilmente, specie se..GRATINATI!!!che sfifosina che sono!!!Proverò la tua versione, molto più sana :D
bacioni
Buondì Lisette! :-) Non amo molto i cavoletti di Bruxelles, ma questo tuo abbinamento con la zucca e l'uso dello zenzero mi attira...
E molto intriganti le varianti che suggerisci.
un abbraccio e buona giornata
Giulia
p.s.: quando hai tempo passa da me, c'è un premio che ti aspetta ;-)
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