Quest'alga ha tutte le qualità delle alghe in generale (ricca di sali, depurativa, aiuta a regolarizzare la pressione del sangue), molto ricca in ferro, andrebbe mangiata 1- 2 volte la settimana.
Questa ricetta da un saporino agrodolce all'alga e la carota saltata risulta così croccante da farne un contorno prelibatissimo.
E' stata molto apprezzata dai miei ospiti che erano molto scettici, come la maggior parte delle persone del resto, al pensiero di mangiare delle alghe, invece cucinate nel modo giusto possono risultare un cibo gustosissimo e soprattutto depurativo e dimagrante.
- 6 carote medie a fiammifero
- 1 pugno di alghe arame
- 2 C semi di sesamo o 1 tazza di noci sgusciate e tritate grossolanamente
- 2-3 C uvetta ammollata 15 minuti
- 2 C aceto di riso
- 3 C olio di sesamo
- q.b. sale
- q.b. shoyu
Ammollare le alghe per 10 minuti in poca acqua, quindi stufarle con 2 C di aceto di riso, poco shoyu e l'acqua di ammollo per 15-20 minuti (devono risultare morbide); quindi far evaporare l'acqua in eccesso a fiamma alta. Saltare in pentola dal fondo spesso le carote nell'olio di sesamo per qualche minuto, con un pizzico di sale; unire le alghe, i semi di sesamo, l'uvetta e saltare ancora per 5 minuti. Aggiustare di sapore con poco shoyu e altro aceto di riso, quindi dopo 2 minuti spegnere e servire (le carote devono essere ancora croccanti).