giovedì 2 luglio 2009

Riflessioni e Buone Vacanze


Vacanze..tempo di riflessione, magari per prendere una decisione a lungo rimandata, per pensare a nuovi progetti o..per non pensare a NULLA.
Io ne approfitterò per fare un po' tutto cio', a voi lascio questa poesia che ben si adatta a questi tempi alquanto frenetici.
Buone vacanze a tutte/i le/i foodblogger che ogni giorno si cimentano con nuove ricette con tanta passione, fantasia e impegno! grazie a voi tutte/i, grande fonte di ispirazione per me!!

Siamo convinti che la nostra vita sarà migliore quando saremo sposati, quando avremo un primo figlio o un secondo. Poi ci sentiamo frustrati perché i nostri figli sono troppo piccoli per questo o per quello e pensiamo che le cose andranno meglio quando saranno cresciuti. In seguito siamo esasperati per il loro comportamento da adolescenti. Siamo convinti che saremo più felici quando avranno superato quest'età. Pensiamo di sentirci meglio quando il nostro partner avrà risolto i suoi problemi, quando cambieremo l'auto, quando faremo delle vacanze meravigliose, quando non saremo più costretti a lavorare. Ma se non cominciamo una vita piena e felice ora, quando lo faremo? Dovremo sempre affrontare delle difficoltà di qualsiasi genere. Tanto vale accettare questa realtà e decidere d'essere felici, qualunque cosa accada. Alfred Souza dice:"Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la mia vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c'erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa d'irrisolto, un affare che richiedeva ancora tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati. In seguito la vita sarebbe cominciata. Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la vita."Questo modo di percepire le cose ci aiuta a capire che non c'é un mezzo per essere felici, ma la felicita è il mezzo. Gustatelo ancora di più, perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno. Allora smettete di aspettare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 kg, di prendere 5 kg, di avere dei figli, di vederli andare via di casa. Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione,di sposarvi, di divorziare. Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova. Smettete di aspettare la primavera, l'estate, l'autunno o l'inverno. Smettete di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente e decidete che non c'è momento migliore per essere felici che il momento presente. La felicità e le gioie della vita non sono delle mete, ma un viaggio.

mercoledì 1 luglio 2009

Taboulé con chips di Tempeh


Il taboulè è un piatto tipico dei paesi Mediorientali, e precisamente del Libano, della Siria e della Giordania, dove viene servito insieme ad altri antipasti. È una sorta d'insalata fredda, che si prepara con il bulghur, semola di grano duro, un pò più grossa del cous cous e un pò più sottile della fregola sarda.
Ricordo che in estate prevale l'energia Fuoco, è quindi meglio consumare mais, cous cous, burghul, quinoa, amaranto, fagioli, lenticchie rosse, insalate. In questo modo mi prendero' cura del cuore e dell'intestino tenue che sono gli organi legati a questo tipo di energia.
La cottura sarà crudo, germogliato, fermentato o alla piastra.



  • 200 gr di bulghur integrale
  • 2 pomodori
  • 1 cetriolo
  • 2 carote
  • 1 cipollotto tagliato fine e lasciato macerare con acqua e aceto di umeboshi o aceto di mele
  • qualche mandorla tostata e tagliata fine
  • 1 panetto di tempeh
  • qualche oliva
  • 2-3 pomodorini secchi
  • menta q. b.
  • prezzemolo q.b
  • succo e buccia di 1 limone
  • olio e.v.o q.b
La sera precedente tagliare il tempeh finissimo e a quadretti e farlo marinare in una ciotola con 1/4 shoyu, 3/4 acqua, 2 spicchi d'aglio, 1 C erbe di provenza, 1 c coriandolo (o agli aromi che preferite di piu').
Il giorno dopo far bollire il bulghur, scolarlo e metterlo sotto l'acqua fredda e in una insaltiera.
Nel frattempo scaldare nel wok 2-3 cucchiai di olio di sesamo, aggiungere il tempeh scolato e far saltare a fuoco vivace fino a quando non si è ben dorato.
In una ciotola mettere il bulghur, unire le carote tagliate a dadini, il cetriolo precedentemente tagliato a dadini e lasciato sotto sale per mezz'ora circa, i pomodori privati dei semi e tagliati a quadretti, la menta, il prezzemolo, il tempeh, le olive, la buccia di limone e condire con un'emulsione di olio e limone. Servire freddo.
Ottimo per un buffet freddo o un picnic.