Panna cotta?? nooooo.. Budini alla crema pasticcera?? noooo..ma che cosa sarà mai questa robina qua?? budinetti di miiiglioooo!!!...ahhh! ebbene si, un ritorno al miglio, cereale decisamente più invernale, legato all'energia terra che cura pancreas e stomaco, si appunto il mio povero stomachino martoriato da antidolorifici assunti in dosi massicce ultimamente per un fastidioso dolore muscolare; di conseguenza urgono rimedi per lo stomaco, quindi oltre che a kuzu e umeboshi sciolti in acqua e fatti bollire con aggiunta di un cucchiaino di shoyu (rimedio che rafforza la digestione, alcalinizzando il tratto digerente, per debolezze inestinali, per scaldarsi, per affaticamento generale) ecco il mio simil budino.
Buono era buono, certo non aspettatevi la stessa dolcezza di una panna cotta, ma se lo rifacessi non metterei più agar agar ma lo servirei come cremina, anche tiepida..era molto più buono in crema.
Inoltre è ideale per la prima colazione, per chi si sente stanco poi il miglio è il cereale ideale perchè si da ai convalescenti.
- 1/2 litro latte di riso o soia
- 1 litro di acqua
- 1 pizzico di sale
- buccia gratt. di una arancia e olio essenziale
- 1 pizzico vaniglia o canella
- malto di riso o sciroppo d'acero o succo d'agave a seconda di quanto lo vogliamo dolce
- 150 gr di miglio
- agar agar in fiocchi (ho seguito le indicazioni sulla confezione)
Lavare il miglio e metterlo in una pentola con latte, acqua, sale e agar agar. Portare a bollore e cuocere a fuoco basso per 45 minuti. Togliere dal fuoco e frullare bene con il frullatore a immersione. Aggiungere il dolcificante (malto o sciroppo acero o succo agave), mescolare bene e riportare a bollore per pochi minuti, aggiungere la buccia di arancia e vaniglia.
Versare in stampini e aspettare che si raffreddino.
Per il coulis:
mettere i lamponi in un frullatore con 2 C di malto di riso e poca acqua e frullare.