lunedì 4 maggio 2009

Gnocchi e Pesto



Avevo una voglia matta di gnocchi e..voilà..in genere tendo a non mangiare troppe patate e le altre solanacee in quanto contengono sostanze irritanti e sostanze alcaline moderatamente tossiche. Quasi tutte hanno origine tropicale. I pomodori, le melanzane, gli spinaci hanno un alto contenuto di acido ossalico che inibisce l'assorbimento del calcio da parte dell'organismo, indebolendo le ossa e i denti, favorendo eventuali formazioni di calcoli ai reni, inoltre hanno un effetto acidificante sul sangue.
Ad ogni modo credo che, come in tutti gli ambiti, è necessario un po' di equilibrio e buon senso, quindi ogni tanto mangiare delle solanacee non procurerà di certo nessun fastidio ma l'importante è non abusarne.
Io me le cucino un paio di volte al mese e in estate non lesino sui pomodori.








  • 1 Kg di patate (io ho usato queste - Coop Naturaplan Pommes de terre farineuses bio)
  • 200 gr circa di farina
Lavate le patate, mettetele in una casseruola, coprite di acqua fredda e fatele lessare fino a che saranno tenere (ci vorrà circa mezz'ora o anche di piu' a seconda della grandezza delle patate).
Appena cotte scolatele, pelatele e passatele allo schiacciapatate lasciandole cadere sulla spianatoia infarinata. Allargate le patate, lasciate raffreddare, quindi unite parte della farina setacciata e impastate per qualche minuto continuando ad aggiungere farina fino a quando l'impasto non si attaccherà piu' alle mani. Non salate. Quando la pasta è pronta, liscia, elastica e abbastanza morbida, staccatene un pezzo e, rotolandolo sulla spianatoia leggermente infarinata, formate un lungo rotolino dello spessore di un dito e tagliatelo a pezzetti di circa 2 cm. Passate ogni gnocco sul retro di una grattugia premendo leggermente con il pollice e lasciandoli cadere su un canovaccio infarinato facendo attenzione che non si tocchino. Quando saranno tutti pronti, copriteli con un altro canovaccio e lasciateli riposare non piu' di mezz'ora. Tuffateli in abbondante acqua salata in ebollizione e mescolate con delicatezza. Quando vengono a galla i gnocchi sono pronti, tirateli su con la schiumarola, disponeteli in un piatto da portata e conditeli con il sugo prescelto.

Per la buona riuscita degli gnocchi è fondamentale la qualità delle patate che devono essere novelle e del tipo farinoso. Non è assolutamente necessario agiungere un uovo all'impasto.

Ho condito i gnocchi con un buon pesto, per la ricetta di solito vado a occhio ma le proporzioni base che uso sono: per ogni 100 gr di basilico, 20 gr di pinoli e 30 gr di grana, aggiungere olio e.v.o fino a quando il pesto non risulta cremoso.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

bene!proverò questa ricetta che sarà sicuramente fantastica!pure io adoro i gnocchi!!! speriamo mi vengano bene come i tuoi...mio marito apprezzerà, era ora...ciao!
laura

Anonimo ha detto...

ah, mi dimenticavo...ho fatto la torta seguendo la tua ricetta! è venuta da dio!!! a mio marito è piaciuta moltissimo!!! grazie!
ciao
laura

spighetta ha detto...

Adoro gli gnocchi ma li mangio due volte l'anno per i motivi che hai perfettamente spiegato...Con il pesto poi dovrebbero essere ottimi...mannaggia ora mi hai fatto venir voglia....;D

Lisette ha detto...

Ciao Laura sono contenta per i tuoi successi culinari..continua cosi'..

Ciao Spighetta, mi spiace portarti sulla via della perdizione ;-))