giovedì 5 novembre 2009

Marmellata di Mele Cotogne


Le mele cotogne non le conoscevo. Le ho scoperte qua. Molte mamme degli alunni di Simone ci regalavano questa marmellata di 'coings', ma che cosa sarà mai? e poi..dizionario alla mano, ah! le mele cotogne. Il nome mi dice qualcosa ma non le avevo mai viste. E allora, in questo periodo che marmellata si può fare? la marmellata di mele cotogne!
Sbucciarle è stata un'impresa, erano durissime, ho sacramentato molto (tanto mio marito è abituato), sembravano acerbe e non ho ancora capito se erano acerbe o se sono tutte così. Forse qualcuno di voi mi puo' illuminare.
Però la marmellata è buona, sembra più una compote de pomme. Ottima per farcire crêpes dolci magari con una cremina di vaniglia e cannella, qua l'ho mangiata a colazione con il morbidone di zucca.


per 500 gr di marmellata

  • 800 gr di mele cotogne
  • 1 bastoncino di cannella
  • 1 stecca di vaniglia
  • 1 stella di anice (fac)
  • 2 chiodi di garofano (fac)
  • succo di 2 limoni e un'arancia
  • 250 gr di zucchero
  • 15 cl di acqua
Pelare e tagliare le mele in pezzi, metterle in pentola con tutte le spezie, lo zucchero, il succo di limone e arancia, 15 cl di acqua. Lasciar riposare una notte. Cuocere fino alla consistenza desiderata, mettere in vaso pulito e chiudere subito quando la marmellata è ancora bollente.
Per una spiegazione ancora piu' dettagliata vi rimando a questo link.

Pour les amis suisses/français
(8oo gr de coings, 2 clous de girofle, 1 fleur de badiane, 1 bâton de cannelle, 1 gousse de vanille, 250 gr sucre en poudre, le jus de 2 citrons et 1 orange).
Peler et couper les coings en morceaux. Déposer le tout dans une casserole avec le sucre, les épices, le jus d'orange et de citrons, ajouter 15 cl d'eau et cuire 45 mn à petits bouillons. Remplir et fermez les pots, conserver au frigo.

6 commenti:

marianna franchi ha detto...

Le mele cotogne?!!!Da me sono introvabili...però forse riesco ad averle...e così la marmellata sarà mia!!!!!
Un abbraccio

Isafragola ha detto...

Da me questa marmellata è un piatto abbastanza tipico, anche se io non l'ho mai fatta. Ho visto fare anche delle specie di gelatine, però erano piene di zucchero e troppo dolci. Magari col malto e l'agar agar viene qualcosa di più gradevole.

camu ha detto...

le mele cotogne è meglio sbucciarle dopo averle cotte, così non devi sacramentare più ;)

Luca and Sabrina ha detto...

Anice stellato, cannella, chiodi di garofano....quanti profumi, mi piace la tua marmellata alle mele cotogne, io la mangio fin da piccola, ci sono cresciuta con i vasetti di mia nonna. Ma mi affascina tanto la tua versione, con le spezie, la voglio provare anche io!
Un abbraccio e premio per te!
Sabrina&Luca

Lisette ha detto...

Marifra..;)

Isa..si si in effetti tanti fanno la gelatina, ho letto il procedimento da qualche parte.comunque di solito è zuccheratissima,da nausea quasi.è vero con malto e agar agar si potrebbe provare..

Camu.spero non ti sia dispiaciuto che ho messo il link al tuo blog..grazie, è vero che scema!

Sabrina&Luca, ma grazie! che onore!

camu ha detto...

Dispiaciuto? Anzi, è un onore :-) Riguardo al sbucciare le mele prima, in effetti anche la mia ricetta era fuorviante, l'ho corretta grazie al tuo post!!