Tajine è un termine in uso in Marocco,Tunisia e Algeria per indicare lo stufato in genere, derivato dalla pentola usata per cuocerlo. Tajine indica infatti un recipiente marocchino in terracotta con coperchio conico che puo' essere usato sia in forno che sulla fiamma.
La ricetta orginale prevedeva l'agnello, io ho usato il seitan e anche se non ho la pentola tajine ho utilizzato la cottura lenta e prolungata tipica di questo tipo di preparazione.
- 1 panetto di seitan
- 2 cipolle
- 2 C di miele liquido o malto di riso
- 600 gr di patate
- 1 c di zenzero in polvere
- 1 c di cannella
- 1 C di cumino in grani
- 1 bustina zafferano
- olio evo q.b.
- sale, pepe
- qualche oliva nera (fac)
Tagliate il seitan a pezzettoni, fatelo rinvenire in una padella dal fondo pesante con l'olio, aggiungete le cipolle tagliate noon troppo fini e fate saltare 5 minuti. Aggiungere il miele e lasciar caramellare, poi aggiungete le spezie. Versate 3 dl di acqua e lasciate cuocere a fuoco minimo per 45 minuti. Poi aggiungete le patate tagliate a spicchi e lasciar cuocere ancora 30 minuti. Servite ben caldo.
Il sapore è fantastico.
6 commenti:
pure la roba esotica adesso ;-) Non pensavo che il seitan sopportasse bene le cotture lunghe. Auguri cara, passa delle buone feste
Bravissima Lisette...niente agnello...va benissimo il seitan!
UN abbraccio e auguri per un sereno Natale!!!BUONE FESTE
Lasciamo i poveri agnelli a mamma pecora, w il seitan!
Auguri di Buon Natale anche a te!
Un bacione grandissimo
questo tajine era veramente delizioso!
auguri a tutti voi!
il marito (fortunato) di lisette
A me kl'agnello non è mai piaciuto, nemmeno quando ero carnivora...prendiamo questo tajine che è meglio!
Auguroni cara Lisette!
Un abbraccio
saretta
Amici, grazie per i vostri commenti. buone feste!!!!!
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